Con l’arrivo dell’inverno, della neve e del freddo “polare”, anche i navigatori più temerari mettono a riposo la barca.
Verifichiamo quindi di aver predisposto al meglio la nostra barca per ritrovarla in ottime condizioni la prossima stagione. Vero, si tratta di una giornata di lavoro intensa ma non certo “persa”: i risultati saranno ben apprezzati alla ripresa delle attività.
Le vele
Per prima cosa devono essere accuratamente lavate. Il sale non giova poiché attirando l’umidità favorisce il proliferare di muffe. Suggeriamo l’uso di Sail Cleaner.
Dopo averle lavate, lasciarle asciugare issate, smontarle, piegharle il meno possibile evitando di ripetere gli stessi punti di piega precedentemente utilizzati e conservarle in un luogo asciutto e ventilato.
Bisogna ricordare di verificare anche spinnaker e gennaker, verificando la loro integrità, ripiegandoli accuratamente e riponendoli nelle loro custodie. Meglio lasciare aperte le custodie per maggior ventilazione.
Il cordame
Sbarcare le scotte, lavarle con un po’ di detersivo delicato, meglio se specifico. Qualcuno suggerisce un risciacquo ultimo con uso di ammorbidente.
Stessa sorte per ogni drizza o cima presente a bordo: si favorirà così la maggior durata nel tempo nonchè una maggior morbidezza, migliorandone l’usabilità.
I tessuti
Smontare il lazy bag, il copriranda, lo spry hood , il copri fiocco e l’eventuale tendalino estivo o bimini. Dopo averli lavati con acqua e un po’ di detersivo delicato, lasciarli asciugare completamente. L’utilizzo di prodotti delicati specifici consente di evitare di danneggiare il trattamento impermeabilizzante. Spruzzare lubrificante non oleoso nelle cerniere per evitare l’ossidazione. Conservare in luogo asciutto e ventilato.
Le attrezzature di coperta
Laviare abbondantemente il rulla fiocco con acqua dolce e lubrificarlo. Con una cimetta bloccare il meccanismo e la drizza. Proteggere la barca con il tendalino invernale avendo pero’ cura di non sigillarla, ricordandosi che una ventilazione adeguata è importante.
Sciacquare con acqua dolce abbondante l’ancora e il salpancora. Lubrificare lo stesso salpancora, i suoi contatti elettrici e i contatti del comando con opportuni lubrificanti. Togliere l’ancora dal musone e depositarla nel suo alloggiamento. Lubrificare la puleggia. Prima di riporre il tutto nel vano, ricordarsi di pulire e liberare dalla sporcizia lo scarico del vano dell’ancora per evitare che l’acqua possa stagnare.
Lubrificare i contatti dell’autopilota, se modello per barra, e i contatti del quadro comandi se facilmente ispezionabili.
Sciacquare con abbondante acqua dolce winch e stopper e bozzelli e lubrificarli con appositi lubrificanti
Le attrezzature di bordo
Svuotare completamente l’impianto idrico, dopo aver riempito il serbatoio con acqua e amuchina: in questo modo si eviterà che l’acqua residua possa imputridire.
Pulire i filtri della pompa dell’acqua ed eventualmente della pompa di scarico doccia.
Lavare accuratamente il wc avendo cura di sciacquarlo con abbondante acqua fredda, scaricando poi il circuito. Avere cura di chiudere tutte le prese a mare.
Alzare i paglioli, pulendo la parte sottostante da tutto lo sporco e/o muffe accumulatesi. Utilizzare prodotti specifici sgrassanti, risciacquare abbondantemente e asciugare.
Proteggere con uno strato di grasso i bulloni di serraggio della chiglia.
Controllare la pompa di sentina pulendo la griglia di protezione e togliendo lo sporco solido dal suo alloggiamento, per evitare possibili grippaggi.
Togliere dall’alloggiamento il contamiglia, serrando bene con l’apposito tappo.
Alzare le cuscinerie, lasciare aperti gavoni, armadi, stipetti.
Disporre almeno tre deumidificatori con i relativi sali.
Se la barca viene rimessata a terra ricordiamoci di fare l’invernaggio del motore.
A barca a terra rimessata o in sede di ripristino dell’antivegetativa, controllare attentamente le prese a mare e i passascafi.
Ricordarsi di togliere la bombola del gas proteggendo il regolatore con pezzo di tessuto e ricordarsi di riempire completamente il serbatoio di gasolio: in questo modo si evita la formazione di condensa e quindi acqua nel serbatoio ad inizio stagione.
Nessun commento:
Posta un commento